sabato 19 aprile 2008

Lettera aperta al Dott. Cabrioni


Caro Dott. Cabrioni,
sono un agognato consumatore dei sui biscotti, in particolare dei CiocoFroll. Ecco io non posso assolutamente credere che in quel piccolo circolare e semplice biscotto sia racchiuso così tanto gusto, quel caricarsi di caffè caffè come una spugna di sapone, e poi si scioglie in bocca con una soavità, incredibile. E' nato così per gioco, facendo lo sciocco con Pipa ma ora devo ammettere che forse ne sono assolutamente dipendente.
Lo scopo di questa mia lettera è la richiesta di ritirarli dal mercato, lo faccia per un pisquano che ne sta consumando in quantità industriali e che sta mettendo a dura prova l'apparato digerente.

Saluti
Walter

www.cabrioni.com


5 commenti:

Marco ha detto...

Confermo. Non volevo crederci ma poi mi sono lasciato tentare e ne sono rimasto colpito. Provateli anche voi, ma attenzione, creano dipendenza fisica.

Anonimo ha detto...

LI HO ASSAGGIATI ANKIO DURANTE UNA VACANZA PREMIO A CASA GROSSI (SULLA QUALE PERALTRO NESSUNO HA ANCORA SCRITTO UN POST) E CONFERMO LA QUALITA' DEL PRODOTTO!!!

Anonimo ha detto...

Ma a mio fratello c'è qualcosa che non crea dipendenza fisica? Il caffè gli provoca dipendenza. I biscotti pure... Non parliamo poi della patatina...

Fra ha detto...

Verità Robi!
Noi coinquilini ricordiamo ancora con terrore il periodo della dipendenza da yogurt Mix Muller...
Se ne faceva anke 4o5 al giorno!!!!!
K tossichino!!!!

Walter ha detto...

Ho appena finito di piangere dopo questi vostri commenti sulla mia dipendenza e sono fiero di dire che: POSSO SMETTERE QUANDO VOGLIO!