domenica 30 marzo 2008

Crisi spreco cucchiaini da caffè


Cari compagni, il partito ha vinto una grande battaglia contro lo spreco! E' noto che durante una giornata in casa Grossi finiscono a lavare tra un pasto ed un altro almeno 10 cucchiaini, 7 caffè miei + 1 di Marco per il latte che se no non va di corpo regolare + 1 di Pipa + 1 di Fra.
Ebbene il mio senso etico di risparmio energetico non mi permetteva più di guardare immobile questo usa-usa senza contegno. Diamo quindi un caloroso benvenuto al nuovo dosatore per zucchero, che ricorda un po un misto fra una beuta e un becker dei laboratori di chimica, tanto la brodaglia che continuiamo a chiamare impropriamente caffè si adatta fortemente al luogo!

domenica 16 marzo 2008

Infamata

Sono ALLIBITO!!!!
NON HO PAROLE per descrivere il fattaccio che è avvenuto ieri pomeriggio in Casa Beltritti in quel di Cuneo.
Non voglio NEMMENO nominare questa persona vista l'efferatezza delle sua azioni...
E pensare che per anni siam stati vicini di banco...
Tutte le superiori passate fianco a fianco non son bastate ad evitarmi la terribile PUGNALATA con cui m'ha colpito alle spalle...
K AMAREZZA!!!
NON ME LO SAREI MAI ASPETTATO!!!!!
VERGOGNA!!!
NON DIRE AD UN TUO VECCHIO AMICO CHE TI SEI PROCURATO UN GANCIO CON UNA BELLA SQUINZIA!!!!!!!!!!
MALEDETTO!!!
QUESTA NON DOVEVI PROPRIO FARMELA!!!!!!!
SAI QUANTO SONO CURIOSO....
E PENSARE CHE ABBIAM PERSINO LA SQUADRA DEL FANTAGUIDA INSIEME.....
K TRISTEZZA....

Una domenica come tante


Mi sono alzato alle undici. Ho pulito il bagno, toccava a me sta settimana ed ero in straritardo, mi sono tosato la testa, rasato la barba, fatto la doccia. Ho mangiato con le lacrime agli occhi 4 etti di costata, piangevo non per la difficoltà di mandarla tutta giù ma bensì perchè la avevo pagata più di 6 euro. Hanno ragione le vecchie massaie, oggigiorno non si può più fare la spesa, tornaremo a mangiare legumi e la carne tornerà ad essere un cibo per pochi ricchi. Comunque... verso le quattro esco di casa tutto allegro per andare al centro commerciale a comprare le pile per il lettore mp3 e prendere una boccata d'aria, difficile chiamarla tale a Torino. Arrivato in zona Lingotto entro al Saturn. Quello che mi si presenta davanti è come ogni altra volta... gente di ogni tipo vestita a festa che gira per l'immenso negozio verso unimprevedibile direzione, pari al moto dei piccioni sotto ad una panchina in cerca di briciole... anche il verso è simile. Fatto il mio solito giretto salgo all' 8 gallery e trovo le stesse persone, parecchia fregna devo ammetterlo, che quasi mi travolgono appena arrivato in cima alla scala mobile. In un attimo riconosco i tamarri in gruppo, 2 tipe e 8 maschi, gridare e fare i polli col petto gonfio e con i capelli ingellati con la cazzuola (la mia è sola invidia); vedo le improbabili coppie a braccetto, lui brutto e panzone ma ben vestito e lei alta il doppio di lui con la minigonna giropassera e la labbra paralizzate in un infinito bacio. Rivedo le mamme con un bebè nel passeggino e con altri 6 bambini al seguito che piangono o litigano spingendosi fino al disperato rimprovero della madre esausta. Ma i padri dove sono ? Ah lo so io dove sono... al Saturn a tocchesare i cellulari esposti, facendo così scattare l'ennesimo allarme per la "gioia" del commesso nelle vicinanze che un attimo prima stava parlando di computer con una bella signorina intenzionata all'acquisto ma che guardandola in faccia non dava l'impressione di capire un gran chè, mentre la sua amica si sta riordinando i capelli davanti allo specchio sul muro in attesa del suo ragazzo che è seduto in terra con un suo amico a guardare la partita di calcio davanti un 42 pollici il quale ha lasciato suo fratello nel reparto autoradio ad alzare il volume degli amplificatori in prova assordando la vicina coppia di fidanzatini che discutono sull'ennesimo nuovo cellulare da comprareeeeee........ ... ... . Basta, devo andar via da qui dentro... na ho abbastanza. Ma sulla via del ritorno ho pensato a tutto ciò anch'io in fondo ero parte di loro, ero quel ragazzo che è entrato, ha fatto un giro, ha comprato le pile e se n'è andato, magari qualcuno mi ha visto e ha pensato a quanto fossi stupido a leggere l'etichetta di un amplificatore da 1000 euro che non comprerò mai o semplicemente che ho comprato un pacco di pile e basta, per me erano lo scopo finale, ma per qualcuno che mi ha visto potevano essere soltanto un'inutile robaccia, una di quelle cosa che una volta entrato compri per forza, anche se non ti servono, tanto per cercare la felicità in un oggetto. Non so cosa compri la gente ogni domenica ma soprattutto come si fa ad andare tutti i weekend in un centro commerciale? Provo tristezza a vedere certe cose, coppie appena sposate che passeggiano senza dirsi nulla osservando stupidi gadgets elettronici, o 4oenni con i propri figli a uscire pazzi in mezzo alla gente perchè i figli fanno i capricci. Proprio non capisco, eppure, in fin dei conti, probabilmente è proprio quello che farei anch'io e che farebbe chiunque. Mah, chissà perchè...

venerdì 14 marzo 2008

Bisogno di certezze

L'ultimo post pubblicato da Sua Maestà Michele Fiorito , Re D'Italia e d'Albania nonchè Imperatore d'Etiopia durante la sua campagna in Gallia ha lasciato sgomenti i suoi fedeli sudditi .
In questo momento di transizione la plebe ha bisogno di stabilità e certezza ; per questo motivo la notizia che il sovrano non ha ANCORA fatto conquiste tra le belle francesine col naso all'insù proprio non ci voleva ...
Infatti , il terzo articolo della costituzione di Casa Grossi recita testualmente : " Il Re Michele Fiorito se le chiava TUTTE , senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali . "
A questo dogma tutti credono senza dubbio alcuno per cui , nonostante le difficoltà che sta incontrando , siam sicuri che Sua Maestà aggiungerà presto delle tacche sul calcio della sua pistola .

FORZA SOVRANO SIAM TUTTI CON TE!!!!

SFODERA IL TIPICO FASCINO DI CASA GROSSI!!!!!

giovedì 13 marzo 2008

La prima volta non si scorda mai


Come un bimbo che attende il Natale per scartare i regali, ieri Pipa mi ha portato al Parco del Comunale per farmi vedere i fondamenti del Rugby.
Si parte di corsa da casa, con Fra che ulula di predendere l'autobus e non rompere che lui è contro la corsa, per recarsi da un compagno di squadra di Dan che ha il pallone. Arriviamo e lo troviamo già sotto casa... Porca mucca non riesco neanche a riprendere fiato un attimo! Uff...

La lingua è felpata, crampi ai polpacci...

Ok, siamo al parco, il vento soffia fra i rami degli alberi spogli. Mi mostrano il pallone e iniziamo a giocare, il primo passaggio che faccio finisce fra i rami di un albero, ma poco importa, si ricomincia con uno schema ma anche su questo volo molto basso, non ho ancora capito cosa devo fare, magari questa notte mi porta consiglio... Tocco il pallone con il piede e dove finisce? Fra i rami di un albero! Continuamo con i passaggi e dopo un pò dove va il pallone? Fra i rami di un albero!
Ma li vogliamo potare sti cazzo di pioppi?
Giochiamo un pò! Si parte, Dan mi informa di stare attento a stare sempre dietro la palla, faccio il primo passaggio e...

Dan:
WALTER STAI DIETRO LA PALLA!
Walter: Ok scusa!
Passano 2 secondi
Dan: WALTER STAI DIETRO LA PALLA!
Walter: Ops
Francesco: META!
Si riparte
Dan: WALTER STAI DIETRO LA PALLA!
Walter: UFFA!
Dan: WALTER STAI DIETRO LA PALLA!

E così via, credo di aver esposto bene il concetto!
Niente è più forte di me!!!
Finisce così la prima tragica esperienza con il rugby, ma non mi arrendo! Diventerò un campione, anche se mi basta stendere un paio di volte Francesco sull'erba, visto che mi prende sempre in giro! Stai attento Fra, ti vengo a cercare!

Ma che ficco mi ci ficco!

In quel di Antibes, la vita, a l'e' bela..
Le corsette mattutine sul lungomare del Golf Juan, le cenette a tema con diverse etnie ogni sera (polacchi, finnici, tedeschi, cinesi..), la sala ricreazione adibita agli studenti all'interno dell'universita', gli immancabili party e perche' no la visita al casino di Montecarlo..
Siamo invasi anche qui dagli indiani, ma non e' che si puo' chiedere tutto al buon Dio!
Ho gia' anche testato gli autovelox che sembra funzionino alla perfezione porca locca!
Quanto alla campagna.. beh che dire.. sti francesi sono molli e sembrano non reagire alle mie continue provocazioni: si limitano a emettere tipici suoni transalpini del tipo bah, boh, puff, prrr..
Sabato si terra' il grande match Italia vs Francia ma siamo un po' in allarme: zero portieri e sembra che i compagni italici non siano ne' dei Rivera ne' dei Costacurta.. quindi tocchera' al Killer portare la samba necessaria (o meglio visto che sono qui il calcio champagne!).
Riguardo alle donne.. non sono riuscito a trovare aggettivi meno banali che porcone. Ora, non sono entrato nei dettagli con nessuna per ora, ma l'impressione e' quella. Non disperate il mio ritardo non e' dovuto alla mancanza di fascino, bensi' ad una strategia che mi sono preposto di attuare. Questa non e' pero' la sede in cui parlarne..

Vi terro' informati su eventuali allargamenti di confini da apportare sulle mappe.
L'immenso Mike.
A tout!

mercoledì 12 marzo 2008

Che ragazzo straordinario!!


Lo devo dire, vedere il nuovo coinquilino in preda ad un folle lavaggio della cucina mi lascia senza parole. E' li, che sgomita, sbatte lo straccio sul muro, è un uno contro uno con lo sporco, altro che Viakal, solo olio di gomito e l'amore che una zitella 60enne ha per le pulizie.





CHE ACQUISTO, CHE RAGAZZO STRAORDINARIO, NON LO TIENI!!!!

martedì 11 marzo 2008

Vaneggiamenti

DEVO SCRIVERE UN POST!!
Non posso farne a meno!
Ormai è peggio di una droga e son BEN 18 ore che non ne scrivo...
Però di cosa potrei parlare?!
Ultimamente non ci son stati litigi eclatanti in casa Grossi e neanche discussioni particolarmente interessanti . L'ingresso di Pipa pare aver portato tranquillità e persino il temibile Isterix non trova scuse plausibili per attaccare rissa .
I vicini di casa latitano ( probabilmente si sono uccisi reciprocamente...) e quindi mancano in proposito nanetti interessanti .
Delle mie "avventure" in corsia non credo che interessi molto a nessuno ( sappiate solo che gli amici mi chiamano dott. Casa... )
Il campionato del Budra Team procede a gonfie vele con grandi giocate del BOMBER , però mi è stato severamente proibito di "sporcare" il blog con storie calcistiche...
Per eleggere il visitatore del mese è troppo presto e poi la lotta è molto serrata ; ci sono almeno tre/quattro lettori che combattono con le unghie e con i denti per aggiudicarselo.
Potrei parlare dell'ottimo involtino che il premuroso Wally ha preparato per me stasera , ma non me la sento di calarmi nei panni di Antonella Clerici ( probabilmente ci starei pure stretto...).
Forse ci vorrebbe un bel post sul nostro Re che parli delle sue mirabolanti imprese in terra di Francia e delle sue innumerevoli conquiste col naso all'insù .
La verità è che in questo momento non mi viene in mente niente!
Zero ispirazione!
Per cui il post finisce tristemente senza dire nulla di che...
Sicuramente vi chiederete cosa volevo dire quando mi son messo a schiacciare ( un po' a caso lo ammetto..) i tasti del computer??
Francamente non lo so!Però c'ho ragione e i fatti mi cosano!!
E comunque una cosa posso dirla con certezza e senza ripensamenti :
I HATE RIVESPA!!!!!!!!

lunedì 10 marzo 2008

Domande esistenziali

Ieri sera son tornato in quel di casa Grossi alla fine di un tranquillo week-end cuneeese.
Dopo il solito viaggio in treno piagiato come una sardina ( tutta colpa di quei "bagnaculo" dei torinesi...) , son andato alla fermata degli autobus ad aspettare il "mitico" 1 ( P.zza Statuto-Via Artom). Durante il tragitto (saran 100 metri..) mi han fermato in tre o quattro per chiedere dei soldi , tutti con la "solita" scusa : "Ce l'hai qualche spicciolo che devo comprare il biglietto del treno per FOSSANO????"
Da allora son tormentato da domande esistenziali a cui non riesco a dare risposta :
Ma perchè vanno tutti a FOSSANO?
Perchè proprio lì e non in un altro posto?
Perchè non a Savona?
O a Imperia?
Cosa ci sarà di così bello a FOSSANO?
DEVE esserci un motivo!
Non è possibile che si mettan d'accordo sulla destinazione del treno!
Eppure in tutte le stazioni del "mondo" c'è qualcuno che vuol andare a "FOSSANO"...
Mah , va' a sapere...
Mi sto scervellando , ma non riesco a venirne a capo...
Qualcuno mi aiuti!

Questo sangue che impasta la terra


Oggi il leader dell'opposizione ha subito il primo, speriamo ultimo, attentato! L'E.T.A. ha già rivendicato l'attacco, anche se lo hanno fatto anche i membri di Al-Quaida. Sotto forma di essere femminile affascinante, a bordo di una cariola comperata con i proventi dell'oppio e di colore ROSSO, quindi COMUNISTA, hanno provato a investire il capo dell'opposizione, che con estrema civiltà procedeva a piedi, perchè ecologista, sulle strisce pedonali. Dopo poco viene colpito dal lato della vettura bolscevica, nel bieco tentativo di destabilizzare la sua posizione. Si è consumato così l'attentato, per fortuna senza successo.
I giornalisti accorsi sul luogo immediatamente ha posto le prime domande al leader il quale ha risposto senza indugio:

MA CHI CAZZO GLI HA DATO LA PATENTE!

Con dolore,
Walter

domenica 9 marzo 2008

Quel giorno d'inverno a torino


Ebbene sì... purtroppo devo ammetterlo... ho cercato di nasconderlo per non alterare il delicato equilibrio di Casa Grossi ma ormai è inevitabile.
Era un inverno rigido e cupo, periodo di Olimpiadi a Torino... tutta la città era in fermento per il tanto atteso evento. Tifosi di ogni dove invadevano le vie dell'affascinante città dei Savoia, ex capitale d'Italia, pronta ad accoglierli e a dargli il benvenuto nel migliore dei modi. In quell' indimenticabile giorno arrivò lei... alta, bionda e con gli occhi azzurri (già allora incominciavo a non vederci più tanto bene), splendida, raggiante come una stella vicina al nostro pianeta, anche se lei pareva provenisse da una galassia lontana per quanto era bella... Il suo sorriso contagiava il mio umore e il solo sentirla parlare mi scatenava un'incontenibile gioia e benessere. Quel giorno assieme a lei sembrò non terminare mai e inconsciamente volevo che così fosse... che quel pomeriggio durasse per sempre. Arrivò la sera e contro ogni mia previsione le cose andarono ancora meglio. La serata incominciò tranquilla tanto che tornammo a casa presto... sarà stato l'assenzio... la sua abbagliante bellezza... il romantico film di Lino Banfi... ricordo solo i suoi dolci occhi fissi sui miei come per ipnotizzarmi... il suo sguardo... le sue labbra... il suo profumo... ... ... . Il giorno dopo svanì come era arrivata, in un attimo, come se tutto fosse stato una visione, una splendida visione, frutto della mia fantasia, del mio desiderio... della mia passione. Da allora è tutto diverso, vedo ogni cosa con altri occhi, cammino lungo il Po da solo, osservo la città per ore, tutto sembra più bello... tutto mi parla di lei. Le foglie che cadono lentamente dagli alberi scandiscono il mio tempo, minuti, ore, giorni da quella visione. Attendo un suo ritorno... mi basta un solo giorno... uno solo... un altro giorno come quello... quell' indimenticabile giorno d'inverno a Torino.

RIVESPA !!!


E' nato il RIVESPA !!! Come cos'è... non lo sapete? E' il Vespa Club di Riva Ligure. Tutti gli appassionati vespisti delle Riviera Ligure di Ponente sanno che il nuovo club regalerà a tutti loro momenti indienticabili. Nelle vesti di Presidente colgo l'occasione per invitarvi tutti alla notte rosa di Riva Ligure che si terrà la sera di Pasqua, dove sarà possibile iscriversi al mitico Rivespa Club!
Anche se non ve ne frega niente evitate di scrivere commenti ingiuriosi... potrebbe risentirne la mia autostima. Grazie. :)

sabato 8 marzo 2008

8 Marzo



Un pensierino per le nostre affezionate lettrici

Auguri!!!!!!

Lettera aperta a Walter

Caro Walter ,
ho riflettuto molto se scriverti o meno , ma sono giunto alla conclusione che così non si può andare avanti : devo dirtelo!!
Come tuo amico (anke se in realtà sono ancora in categoria Polito..) , ho tentato di sopportare , di far finta di niente.
Ti assicuro che ho cercato di capire le tue ragioni e di venirti incontro , però a tutto c'è un limite...
Son stufo di tutti questi giornaletti in giro per casa!
Stufo degli inviti a "certe" feste!
Stufo di essere agganciato per "fare 2 parole"!
Stufo di uscire di casa di nascosto cercando di passare inosservato!
Stufo di vivere col TERRORE di vedermene spuntare uno davanti!
Stufo di rispondere alle telefonate a tutte le ore del giorno come un centralinista!
Stufo di sentire il citofono suonare!

NON CE LA FACCIO PIU'!!!!!!!!
PER FAVORE DI' AI TUOI CUGINETTI TESTIMONI DI GEOVA DI SMETTERLA DI ROMPERE IL CAZZO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Con affetto , Fra

venerdì 7 marzo 2008

Sindrome da BANG

Lo scorso lunedì sera è successa una cosa che , temo , segnerà profondamente il futuro di Casa Grossi. Avendo organizzato un gemellaggio con Casa Palonca per giuocare un po' alle carte , abbiam presto messo da parte i giochini come Poker , Black Jack e Pinacola per dedicarci all'antica arte del BANG. Inutile dire come tutti gli inquilini di entrambe le case sian stati subito rapiti da questo gioco e si sia scatenata una furibonda sparatoria.
BANG!

MANCATO!
EMPORIO(carta importante)!

BANG!(Marco!Non si può sparar 2 volte di fila!)
allora PRIGIONE(mettila a Walter tanto esce subito...)
e poi BANG(Marco!!!Non si può sparar 2 volte di fila!!!!!!)
Va beh...posso far GATLING (occhio è una carta importante) !?!?

MANCATO!
MANCATO!
PRESO!
MANCATO!
e poi BANG(
Marco!!!Non si può sparar 2 volte di fila!!!!!! )
ah...allora PRIGIONE (a Walter tanto esce subito...)
APPALOOSA (ma che cazzo eh?!?!)
va beh BANG (
Marco!!!Non si può sparar 2 volte di fila!!!!!!)
pazienza...mi gioco un INDIANI!! (carta importante!)
BANG!
PRESO!
PRESO!
BANG!
BANG!
MUSTANG?!(ma che cazzo è sto coso??a che serve???)
boh...metto il BARILE (carta importante!!!)
e INFINE faccio BANG su...(MARCO NON SI PUO' SPARARE 2 VOLTE DI FILA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
)
Come si può ben capire nonostante le difficoltà nel comprendere e imparare le regole il giuoco ha fatto breccia nel cuore di tutti...
Si prospettano lunghe notti di duellli e sparatorie!!!

giovedì 6 marzo 2008

Gallo cedrone

Ho i nervi a fior di pelle!!! Non posso venire a sapere che un francese ha osato sfidare il Nostro Re e rimanere qui con le mani in mano!!! Per fortuna sono sicuro che Michele schiaccerà quel dannato gallo come una pulce, essendo un autentico maestro nell'antica e nobile arte del videogiuoco calcio. Posso solo rimanere incollato davanti al blog e attendere la vittoria certa. Quell'ingenuo gallo, senza bidet, assaporerà l'amaro gusto della sconfitta e capirà cosa vuol dire ritirarsi nella sua triste dimora, senza bidet, a leccarsi le ferite. Asterix e Obelix sono solo il frutto della fantasia, i galli non vincono... non hanno vinto e non vinceranno mai, tanto meno contro Michele Fiorito. Presto potremo nuovamente cantare a squarciagola: POOOO POPOPPO POPOOPOO POOOO POPOPPO POPOOPOO!!!!!!!!!

Tranche de vie

I Gallici hanno fatto la piu' grande minchiata della loro vita.
Stamane durante una pausa fra le lezioni un francese presentatosi come Antoine mi ha riferito che sarebbero interessati a giuocare al calcio contro noi italiani.
Fin qui tutto regolare.
Inoltratomi in una mistica discussione in francese, il suddetto Antonino sciuscia belino ha osato proferire le seguenti parole:
"Sei capace a giocare a calcio? No perche' voi italiani adorate il calcio ma siete solo abituati a guardarlo in TV e quindi magari non sei in grado.."
Ciccio.. e' meglio che ti fermi qui..
Il Killer non accetta certe allusioni e si irrita facilmente.

mercoledì 5 marzo 2008

LA PRIMA VOLTA


Eccoci qua: le mani un po' sudate, la gola secca, la salivazione azzerata, il cuore che batte all'impazzata... ok, finalmente ci siamo! E' tanto che aspetto, ma volevo essere sicuro di essere pronto, di averci pensato abbastanza. Dopo averne parlato a lungo con gli altri coinquilini di casa Grossi ho preso il coraggio a due mani: è finalmente arrivata l'ora! E così con cuore trepidante e fremente ho deciso di avvicinarmi con fare suadente al computer di Fra (il secondo nuovo entrato in casa Grossi nel giro di due settimane!), mi sono accomodato su una delle comodissime sedie della sala Dopolavoro, ho messo un po' di musica per creare l'atmosfera giusta e ho iniziato ad accarezzare dolcemente i tasti, un po' tra l'impacciato ed il timido... chissàcome sarà... la prima volta... quella che non si scorda mai, quella che di solito non piace... ma non è una cosa così difficile! Le dita scorrono sicure quasi senza esitazioni! La cosa mi piace!

CHE FISSA SCRIVERE POST!!!