mercoledì 19 dicembre 2007

Fiuto per gli affari

Approfitto del nostro blog per proporre agli amici-ascoltatori questa splendida padella in perfetto stile Mondial Casa.
Questo prodotto è l'ultimo ritrovato della scienza padellifera!!
Non può e NON DEVE ASSOLUTAMENTE MANCARE nelle cucina di ogni brava massaia!
Forgiata in acciaio inox 18/10 , con fondo antiaderente spesso ben 2cm, bordi alti 10cm e un pratico manico (lungo appena 30cm) , è adatta ad ogni tipo di cottura ( dalla semplice cottura a gas alla raffinata cottura per induzione ).
Unico piccolo , insignificante problemino bisogna prosciugare le riserve di gas dell'intera Russia per scaldarla e invitare a cena tutte le sere l'intera Brigata Alpina Taurinense per vederla almeno parzialmente riempita!!!!
Questo indispensabile (per ogni esercito che si rispetti ) tegame ha , infatti , un diametro di BEN 60 CM!!!!!!!!
Probabilmente vi chiederete cosa ci fanno 4(!!!)studenti con una padella così...
beh...che dire?!
Me lo chiedo anch'io dal primo istante in cui è entrata in casa nostra...
Se qualcuno ( tipo Brigata Meccanizzata “Granatieri di Sardegna” o la Brigata Bersaglieri “Garibaldi” )
fosse interessato non ha che da chiedere ; l'unico requisito richiesto è che la faccia sparire per sempre da casa nostra!!!!!!!!!
Stavo quasi per dimenticarmi di ringraziare pubblicamente gli artefici di questo magnifico acquisto e di complimentarmi per il loro grande fiuto degli affari :
GRAZIE MIKE E MARCO!!!!!!!!!!!!!!

AUT AUT


Nonostante le continue richieste e persino le suppliche, il nemico Marco continua a lasciare in giro per casa indumenti sporchi.
Lo preghiamo per l'ennesima volta di modificare il suo comportamento o di prepararsi alla vendetta proletaria.
Il Garofano Rosso NON tollererà ulteriori mancanze!!!!

Lotta per il comando

Se ci vogliono due giorni per caricarlo... andate direttamente su youtube cliccando qui




lunedì 17 dicembre 2007

Senza rispetto


Che piacere è svegliarsi di primo mattino, mentre fuori la neve bianca e pura discende su questa bella Torino a formare una soffice coltre.. e mentre ti levi dal tuo caldo letto, stropicciandoti gl'occhi, ti dirigi verso una calda e sognata doccia...
Grazie Gualtiero.

sabato 15 dicembre 2007

Cambi di personalità




Dopo aver pubblicato il post contro sua Maestà , qualche giorno fa' , sono costretto a vivere nella clandestinità per evitare le terribili repressioni , ma non per questo smetterò di dire le cose come stanno anche se questo darà fastidio ai potenti della casa (cioè tutti tranne me...).
Colgo allora l'occasione per raccontare un simpatico nanetto...ehm,aneddoto!
Alcuni mesi fa' , in una coppa di miele ed ambrosia (per la plebe corn flakes..) , il nostro "illuminato" sovrano trovò una bustina di figurine dei calciatori.
Già tutto contento per la fortuna avuta (il re adora ricevere cose in regalo , siano esse utili o ancor meglio orribili ciapapuer ), scoprì che dentro c'era addirittura quella del suo idolo Ringhio Gattuso ( provate a immaginare perchè...)
Così corse in camera e attaccò la figurina sull'armadio.
Con mia grande sorpresa , mi accorsi che l'aveva attaccata su un'altro dei millemila fogli e foglietti che addobbano il regale guardaroba e , dubbioso , ne chiesi la ragione.
Sua Maestà , con tutta tranquillità , rispose : "Mica voglio rovinare il mobile..."
Cosa?!?!?!?!?!?!
Ma se hai l'armadio completamente ricoperto di cazzate!!!!!!!!!!

Ditemi voi...
Il potere gli ha dato alla testa!!!!!!!

giovedì 13 dicembre 2007

Tazzine scheggiate

Come ormai avrete capito , la vita in casa Grossi è regolata da leggi ferree.
Se alcune di queste , come il dish-washing o l'house-keeping , sono universalmente riconosciute e approvate , ne esistono invece altre che sua Maestà , Michele il Grande di Millesimo , ha imposto dall'alto ai suoi sudditi , nonchè coinquilini , e che destano più di una perplessità.
So che per questo post rischio di esser punito dalle guardie reali con la flagellazione , ma non posso più sopportare la crudeltà e l'arbitrarietà della legge della tazzina sbeccata!!!
Questa legge sancisce che "tutte" le tazzine che presentino crepe o piccoli danni siano buttate via senza pietà ; a patto , ben inteso , che siano di Fra.
Il sovrano , infatti , ha il terrore di sfregiare il suo angelico visino anche solo vedendo da lontano questi terribili strumenti di tortura.
Per questo motivo è iniziata ad opera dei servizi segreti una vera e propria epurazione che ha visto "migliaia" di tazzine desaperecide.
Le uniche superstiti sono le tazzine personali di Re Mike , del primo ministro Marco e del capo dell'opposizione Walter ; quelle portate per la casa da Fra sono state trucidate senza pietà al punto che da una decina son rimaste in tre ( però in perfette condizioni!!!!)
Probabilmente vi chiederete se le chicchere personali dei potenti della casa siano intatte ; ebbene sono tutte e tre sbeccate , senza manico e con crepe varie!!!!!!!
Il fatto è , come mi ha magnanimamente spiegato sua Maestà in un colloquio personale , che questa legge deve essere applicata SOLO se il proprietario è Fra .
Non domandatemi il perchè , ma , fatto stà , le numerosissime tazzine con bordo rosso , che una volta popolavano la casa , sono ormai in via di estinzione e le loro cugine a pois rossi stanno diminuendo a vista d'occhio.
Per questo , prendendo spunto dal mitico Silvio , indico una raccolta firme contro il governo e contro questa terribile legge ad personam !!!!!!!!!!!!!!
Aiutatemi a impedire questo massacro!!!!!!!!!!!

Nomi

Forse non ci siamo presentati come si dovrebbe... In attesa delle foto e delle eventuali schede tecniche (come le auto usate) vi descrivo alcuni nostri soprannomi.

Ringhio: non esiste cognome più adatto per Michele essendo aggressivo come un kaimano in cattività. Si nutre di sola carne e quindi scarica l'eccesso di proteine sugli altri coinquilini, sopratutto sul povero Francesco. Per questo suo temperamento forte e violento è stato incoronato Re e noi sudditi non possiamo che sottostare alle sue volontà. L'unico problema è che a vederlo in volto non mostra le peculiari caratteristiche di un uomo virile e prestante. Infatti oltre alla sua modesta corporatura non presenta alcun cenno di barba o peluria sul corpo, ricordando quindi un fanciullo o un angelo. Quest'ultimo è da escludere per le motivazioni che ben tutti conosciamo. Noi coinquilini stiamo nervosamente aspettando che il nostro sovrano passi la ormai vicina (si spera) pubertà, che gli donerebbe un aspetto assai più temibile e maschio. La mascella "volitiva" rappresenterebbe la ciliegina sulla torta, ma non chiediamo troppo.

Pech: o polpazzo dipende dalla giornata. Sarei io, il sottoscritto e quindi come è facile intuire sarò magnanimo nei miei confronti. Posso solo dire di essere perfetto, senza colpe e onnipresente. Per evitare un linciaggio domestico nei miei confronti devo anche aggiungere di essere un gran cagacazzo (ma non è colpa mia, sono della vergine) e quindi direi con modestia ed onestà di poter essere anche soprannominato suocera. L'origine del soprannome polpazzo risale a qualche anno fa, alle superiori. Si narra che sia dovuto alla mia testa leggermente pronunciata nella zona posteriore come un polpo. A mia difesa ho sempre detto che è tutto cervello in più e che in caso di pericolo avrei potuto spruzzare l'inchiostro in faccia al mio aggressore. Sopravvive chi è più evoluto... miei cari...

Gualtiero: soprannome poco fantasioso per Walter essendo il suo nome di battesimo, ma pur sempre d'effetto. Forse proprio per questo motivo ha covato già nei primi anni di infanzia un odio profondo verso la chiesa o più in generale verso la religione, spingendolo a tal punto da definirsi ateo ed agnosta... mah... a sto punto direi anche orchizoclasta (tanto per parlar difficile). Il suo segno zodiacale è dello scorpione e cercando su internet ho scoperto che è custode dei segreti degli antichi riti fallici... meglio fermarsi qui. Voi ridete pure, tanto dormo io in stanza con lui.

Broncus: infine Francesco. Questo soprannome è nato in una noiosa giornata di un anno fa quando l'unico divertimento era quello di ascoltare il respiro di Fra, simile ad un vecchio ottantenne con la polmonite. Non vi è nulla su cui scherzare perchè potrebbe essergli fatale. Un giorno stava mangiando e all'improvviso incomincio a ridere per una battuta detta da qualche commensale; non lo avesse mai fatto... incominciò a tossire fino a diventare quasi cianotico. Oppure quella volta che incominciò a ridere sdraiato in orizzontale sul divano; stesso problema. Per ovviare a ciò gli ho raccomantato di fare una cosa alla volta, ad esempio o mangiare o ridere ma mai entrambe assieme ed inoltre o respirare o ridere quando si trova sdraiato.

Logicamente ci sarebbero ancora un'infinità di cose da dire su ognuno di noi ma è meglio fermarsi qui. Bene... anche per oggi la mia dose di inutilità l'ho pubblicata.

Ultimatum


Hibirut-Arat-Bah ---> Non è mai andato via è che si è accorto che accanto al suo altare vi era un altra entità sacra, mr. Ventilatore, che stava soffrendo coperto dalla polvere... Così il Divino si è premurato di coprirlo con un suo incantevole velo!

MARCO RIPORTA A CASA STA SCHIFEZZA DI VENTILATORE CHE NON LO PUO' VEDERE NESSUNO!
ALTRIMENTI PREPARATI A TROVARTELO SOTTO IL CUSCINO COME LE MUTANDE E I COTTON FIOC!

Colpirne uno per educarne cento, nulla resterà impunito!
Il Garofano Rosso

lunedì 10 dicembre 2007

Pubblicità progresso

So che questo spazio non è adatto alle polemiche, che infatti non farò. Solo che questo mi è venuto in mente e questo voglio scrivere, altrimenti fate cadere il vostro editto bulgaro su questo mio articolo e censuratelo.


Oggi il dolore si è stretto intorno ai lavoratori Torinesi che partecipano in trentamila al funerale che ha visto come protagonisti i ragazzi scomparsi nell'acciaieria vicino a corso regina margherita; credo che le parole oramai non riescano ad intaccare i nostri cervelli impegnati a provar tenerezza per le splendide vite che fanno i calcatori miliardari nelle loro ville al mare od in montagna. Viste le feste natalizie, tra un miserere ed una estrema unzione, mandiamo in onda uno spot nuovo:

Babbo Natale scende da un camino, ma come tanti lavoratori nel bel paese lavora senza le minime strutture dedicate alla sua sicurezza, quali per esempio le scarpe anti-infortunio od il casco protettivo. Dopo un rocambolesco ruzzolone nel condotto cade sul fuoco acceso buciandosi lievemente il sedere...

Subito dopo appare la scritta:

La sicurezza sul lavoro
non è una favola da raccontare ai bambini

Sua maestà Michele

I preparativi per l'inconorazione di Michele sono già incominciati. In casa Beltritti vi è un clima di fervida eccitazione e comprensibile nervosismo. Si svolgerà a breve l'inconorazione del legittimo erede al trono; Michele per l'appunto. Che non si dica che costui non si sia meritato la corona perchè i fatti accaduti oggi dimostrano tutt'altro. Come giudicare, infatti, l'ordine di Sua Maestà di portargli il computer al Politecnico o la disposizione di fargli la spesa in gioranta prima del suo rientro a casa (o per meglio dire alla reale dimora). Che non si pensi neppure che quanto appena detto sia dovuto ad una coincidenza perchè per quanto riguarda la spesa è diventata ormai abitudine, per non dire rito o vera e propria legge. Tutto gli è dovuto e noi sudditi soddisfiamo ogni sua richiesta senza lamentarci di un mancato "per favore" o di un successivo "grazie". Quindi Sua Maestà Michele si è legittimamente guadagnato e meritato il trono di questa casa e non solo; verrà incoronato Re d'Italia e Albania ed Imperatore d'Etiopia. Quindi concludo con un rispettoso inno verso il Nostro Re e unico Signore: "urrà per Michele, urrà per il Re", si prevedono giorni di ricchezza e di gloria.

mercoledì 5 dicembre 2007

La vera storia dell'unità


E' stata una scelta obbligata, alcuni di noi non ce l'hanno fatta e si sono arresi.
La vita non era semplice in quel periodo:
in quei mesi era iniziata la mania della regolamentazione, tutto veniva trasformato in leggi non scritte; dalla famosissima legge sul dishwashing detta volgarmente legge di Mike, alla legge sull'housekeeping, la quale regolava il dove il quando e il perchè del pulire.
Queste basilari, ma fondamentali leggi rimangono tutt'ora salde e fiere nella memoria di tutti.. tranne una.. quella dell'unità.
Semplice, precisa e completa: l'unità è inscindibile.
Bastavano queste parole per generare silenzio imbarazzo e preoccupazione.
La legge sanciva una nuova unità di misura per la pasta:
500gr di pasta = Un unità di pasta
Una semplice equivalenza che ci cambiò profondamente.
Ogni pasto si basava su questa unità di misura e non importava quanti fossero i commensali..
E' stata una vera e propria mattanza..
Ora Wally si rifiuta di mangiare pasta,
Mike e Marco hanno deciso che non lo faranno mai più,
Fra..
E' l'unico superstite e quindi l'unico che continua a rispettare e difendere quella legge a denti stretti: l'altro giorno eravamo io e lui a pranzo, e cosa mi propone.. "Ci spariamo un unità di Carbevs?".. dio.. forse voi lettori non avete idea.. io tutte le volte che ci penso mi devo soffermare per rifiatare.. un'unità di Carbevs è una vagonata di carboidrati, grassi e checcazzo...
Fattostà che l'abbiamo fatto..
Non ho mai visto una persona fare una cosa del genere e sopravvivere..
Io me ne sono mangiato un piattazzo gravissimo.. ma Fra..
Due piattazzazzi che non potevano fisicamente entrare nel suo stomaco.. e invece..
Tanto di cappello.

LO SFOGO

Dopo le incessanti e insopportabili richieste da parte di Francesco nel far scrivere un post al sottoscritto, ho cessato la lunga pausa lontano dal blog e tastiera in mano ho deciso di accontentarlo. Purtroppo appena leggerà questa denuncia si pentirà amaramemte di avermi spronato con tanta insistenza. Questo post non gli piacerà affatto e non piacerà nemmeno a qualche altro lettore. L'ira e l'odio preme i tasti al mio posto, ma non si pensi che non condivida pienamente quanto scritto perchè pur essendo accecato dalla rabbia riesco ancora a intendere e a volere (male ma è meglio che niente). Lo "scherzo" (odio chiamarlo tale) delle mutande sotto al cuscino è una sporca storia, in tutti i sensi, e ancora mi incazzo al solo pensiero. Un fatto gravissimo di cui il colpevole dovrebbe vergognarsi. Purtroppo l'opinione pubblica non condivide il mio punto di vista e personalmente ciò mi offende e innervosisce. Detta questa premessa propongo la revisione del nostro codice civile che presenta molte falle e scappatoie, molte dovute al fatto che sia puramente orale. Quindi propongo la stesura e approvazione del codice a tutela dei diritti di tutti i coinquilini e a sancire i doveri degli stessi. In questa casa deve regnare la democrazia più utopica e vera che si sia mai vista. Libertà e giustizia contro questa anarchia pressapoco regolamentata alla carlona.

lunedì 3 dicembre 2007

Che fine ha fatto Hibirut-Arat-Bah???


Sgomento tra gli inquilini di casa Grossi quando , stamattina , recatisi in pellegrinaggio dal loro penate non lo hanno trovato sul suo altare.
Hibirut-Arat-Bah , strana entità mezza divinità e mezzo alieno , è entrato in casa nostra ormai un anno or sono e da allora ha vegliato su di noi.
Oggi, in circostanze ancora misteriose, è sparita la sua effigie impressa da sempre sulla parete del suo luogo di culto.
Dov'è finito il nostro protettore?!
Perchè se n'è andato??
O peggio,chi lo ha scacciato??
Torna a casa,Less....ehm!Hibirut-Arat-Bah!!!!

sabato 1 dicembre 2007

EROI SI NASCE E LUI MODESTAMENTE LO NACQUE


Credo di parlare a nome di tutti gli inquilini di Casa Grossi nel porgere i più sentiti ringraziamenti al colonnello Walter.

Da diversi giorni ormai i nostri possedimenti erano sotto l'oscura minaccia di un mostruoso nemico che si proponeva di conquistarli e scacciarci da essi.

Al sorgere dell'alba di questo giorno glorioso, il nostro EROE , seppur colto di sorpresa , ha affrontato con sprezzo del pericolo il temibile avversario e , al termine di un duro combattimento , lo ha sconfitto a colpi di JavaScript.

I signori della corte, colmi di gratitudine , gli porgono la medaglia al valor casalingo e si propongono di ergere un monumento in ricordo dell'epica impresa di questo coraggioso inquilino!

Gli farà inoltre piacere scoprire che sulla testa del tremebondo mostro pendesse una taglia di BEN 2 yogurt Muller con cereali che gli saranno donati nei prossimi giorni.


Grazie infinite coraggiosissimo colonnello Walter!!!!!!!!!!!!!!

venerdì 30 novembre 2007

Berlinguer ti voglio bene


Noi semo quella razza che non sta tanto bene,
che di giorno sarta 'fossi e la sera le cene;
e lo posso gridà forte, fino a diventà fioco,
noi semo quella razza che tromba tanto poco.

Noi semo quella razza che aì cinema s'intasa
pè vedè donne gnude e fassi seghe a casa,
eppure la natura c'insegna, sia su monti, sia a valle,
che si pò nascer bruchi pè diventà farfalle;
ecco, noi semo quella razza che l'è fra le più strane
che bruchi semo nati e bruchi si rimane.

Quella razza siamo noi, e l'è inutile fà finta,
cià trombato la miseria e siam rimasti incinta.

BERLINGUER TI VOGLIO BENE!

Colpirne uno per educarne cento



A fronte della noncuranza e della superbia con cui il borghese Marco Russi rispondeva alle richieste,più volte espresse dagli altri inquilini,di non lasciare in bagno mutande e calzini sporchi dopo aver fatto la doccia; si è proceduto con decisione e crudeltà alla PUNIZIONE: suddetti indumenti son stati posti da un commandos addestrato e fornito di attrezzatura anti-radiazioni(potete immaginare la pericolosità del maneggiare queste armi di distruzione di massa) sotto il cuscino del Russi portando così a termine la terribile vendetta!
Che gli serva da lezione!!!!!!!
Il Garofano Rosso

Prima declinazione(maschile e femminile)


Una delle maggiori particolarità di casa Grossi è l'utilizzo di un linguaggio particolare che con l'italiano ha poco a che fare.
Il Grossese è una vera e propria lingua a sè stante con regole e declinazioni che si è venuta creare durante i secoli in questo strano angolo di mondo nel cuore di Torino sotto influenze piemontesi,liguri,calabresi ed abruzzesi.
Con questo ed altri post che seguiranno mi prefiggo di spiegare il Grossese e i suoi modi di dire per facilitare a tutti gli internauti la comprensione dei testi scritti in questo blog.

PRIMA LEZIONE
Prima declinazione(maschile e femminile)singolare
Esempio Carbonara
  • Nominativo ---> Carb-evs
  • Genitivo ---> Carb-evevs
  • Dativo ---> Carb-evevs
  • Accusativo ---> Carb-evsvs
  • Vocativo ---> Carb-evs
  • Ablativo ---> Carb-evs

giovedì 29 novembre 2007

Comunicato stampa

In relazione all'operazione strategica "'nto'o culu alla tarantola", non è stato possibile stanare il feroce nemico, il quale, terrorizzato dalle nostre armi chimiche, s'è barricato nel suo nascondiglio. Vedendo ciò i nostri militari hanno optato per una tattica meno invasiva: è stato spruzzato un potentissimo insetticida in modo da circondare il pericoloso ma affannato nemico. Rimanendo giorni e giorni senza cibo sarà costretto a venire allo scoperto e inevitabilmente ad arrendersi.
Un plauso particolare ai nostri ragazzi che con indomito coraggio e impressionante freddezza hanno sbrogliato una difficile situazione.
Ministero della difesa.

mercoledì 28 novembre 2007

Operazione "'nto'o culu alla tarantola"

Pianificazione attacco

Giorno prefissato: 29/11/07
Ora: Tarda mattinata
Armi utilizzate: Baygon "Scarafaggi e Formiche" 100% Efficacia AZIONE RAPIDA (eventualmente la ciabatta assassina)
Operatore: Mike "Bounty Killer"
Luogo: Bagno
Avvistamenti: le nostre sentinelle ci hanno informato di aver avvistato il nemico dirigersi dagli asciugamani per il sederino verso la parte posteriore del bidè (dove vi è una cavità oscura).
Strategia: E' stato deciso, in una riunione del ministero della difesa, di utilizzare la tecnica del "spruzza convulsamente ma soprattutto a caso in tutto il bagno"; questa, pericolosissima ma estremamente efficace, è stata già utilizzata con brillanti risultati nella battaglia in Sala Lan contro i moscerinimaledetti.

martedì 27 novembre 2007

Aracnofobia



Dopo l'avvistamento di un terribile ed enorme ragno all'interno delle mura domestiche è scoppiata una vera e propria aracnofobia tra i coinquilini. La pessima notizia è che sono state perse le tracce dell'aracnide quasi subito dopo il vano tentativo di eliminarlo. Si spera di non trovare lo sgradevole parassita tra le lenzuola o di risvegliarsi con un morso su qualche parte del corpo. Domani verrà eseguita l'operazione di ricerca e distruzione del nemico denominata "spiderkiller" che richiederà l'impiego di notevoli risorse sia di uomini che di mezzi. La superiorità tecnico-tattica degli esseri umani sugli esseri viventi meno evoluti si rivelerà devastante. La parola d'ordine è "nessuna pietà"; il nemico non avrà scampo.

domenica 25 novembre 2007

Il condominio


Tutti sanno cosa vuol dire abitare in un condominio: rispettare regole assurde, far finta di essere cortesi quando si incontra un condomino per le scale, origliare attaccati ai muri come dei gechi, ecc... Il nostro appartamento però è un vero e proprio incubo per quanto riguarda i vicini, paragonabile ad una vergine albina in mezzo ad una tribù Masai: insolito e pericoloso. A Est vi è una tenera famiglia di psicopatici tra cui la figlia sembrerebbe promettere bene per un esaurimento nervoso. Le urla e gli insulti che si scagliano contro madre e figlia sono irripetibili e solo l'imminente bestemmione del capo famiglia riesce a calmare le acque. A Ovest oltre a via Tommaso Grossi vi è un enorme fabbricato con decine di piccoli balconi tutti uguali tra cui in posizione sopraelevata svetta un simpatico vecchietto munito di binocolo che scruta le finestre del nostro condominio probabilmente a caccia di nemici immaginari, residuo dell'ultima guerra, o in cerca di una fugace veduta di una femmina seminuda: guardone! A Nord-Ovest vi è un personaggio misterioso; sappiamo solo che si tratta di un giovine esperto in arti marziali ma nessuno lo ha mai visto o sentito, e così sembra non destare alcun sospetto. A Sud vi è terra di nessuno ma a Nord vi è di certo il pericolo maggiore: due o tre temibili coinquilini (il numero cambia di continuo), facce a dir poco spaventose che raccomanderesti solo al tuo peggior nemico. Spesso si sentono grida provenire dalla loro abitazione che non promettono nulla di buono, es: "non brucio nulla a nessun prezzo!". Un triste giorno di inverno sono stati visti portare fuori dall'appartamento un pesante sacco nero e non vogliamo pensare a che cosa contenesse. Quando qualcuno di noi incrocia per le scale uno di questi loschi individui ha la certezza che la giornata non sarà delle migliori ed ad ogni (per fortuna raro) blackout chiudiamo la porta a doppia mandata e preghiamo a finchè la luce torni presto. Sembriamo circondati dal peggio della società e la nostra dimora sembra un'oasi in mezzo al deserto, una roccaforte assediata da barbari, un baluardo di luce e speranza tra l'oscurità e l'ignoranza... ...mamma mia che di cazzate... potevo evitare le conclusioni... e non solo.

L'onore ritrovato


Fu una questione famigliare..
Marlboro Man aspettava una serata così da quando l'avevano fottuto, una vecchia storia che però a lui non era mai andata giù; aveva continuato durante tutto questo tempo a lucidare avidamente la sua scintillante Colt rimuginando sul passato non troppo lontano.
Aveva davanti tutti quanti, "Troppi" pensò lui. Troppi perché sapeva che si sarebbe dovuto concentrare, che avrebbe dovuto azzardare, ma a lui non interessava: voleva la sua vendetta e la voleva quella sera..

Stava sorseggiando il suo whisky Jacky Jay Junior, la calma lo distingueva da tutti, la freddezza del vecchio killer: non se lo immaginava, non se lo immaginava proprio.
Le mani erano più leggere del dovuto, l'onore sembrava più leggero del solito e quasi senza accorgersene, Jacky Jay Junior, lo afferrò e lo lanciò sul banco.. un brivido gelido salì rapidamente sulla schiena di Marlboro Man: era scoccata l'ora.
Ero lì, e sono sincero nel dire che in quegl'attimi chi era presente non afferrò il vero senso delle cose, forse per il whisky o forse per il fumo denso dei sigari, ma nessuno s'accorse immediatamente che era diventata una questione d'onore.

Nessun altra descrizione possibile per quella situazione:
Marlboro Man sorrise, Jacky Jay Junior rimase fermo.

sabato 24 novembre 2007

Questo è il rispetto!


La convivenza tra studenti non è mai semplice... basti pensare alle liti immotivate prima degli esami, ai reciproci odiosi dispetti e ai noiosi trabocchetti disseminati per la casa. A tutela dell'integrità del sistema nervoso di ognuno abbiamo stilato un regolamento (ahime solo verbale) che tutela i diritti e sancisce i doveri di ogni coinquilino. Le sanzioni previste per chi non rispetta tali regole posso variare di crudeltà in base alla gravità del fatto. Siccome questo blog intende sputtanare tali trasgressori, verrà narrata qui di seguito l'ultima fastidiosa vicenda accaduta in casa Grossi, ancora in esame, ma che presenta già un colpevole.
Francesco, per far subito dei nomi, il giorno 23 c.m. ha pranzato da solo in casa e ha erratamente ed irrispettosamente lasciato le stoviglie sporche da lui utilizzate nel lavandino. Essendo per lui l'ultimo giorno della settimana in casa e tornando domenica sera ha creato e sta creando disagi e nervosismo agli altri coinquilini rimasti nella comune abitazione per tutto il fine settimana. Francesco (non scordatevi il nome) è recidivo in questa regola del lavare subito quel che si sporca, e ciò peserà come aggravante al momento di stabilire l'adeguata punizione a cui i coinquilini Marco e Michele stanno già riflettendo. Si attende l'arrivo del più ben temibile Walter che offrirà il suo prezioso aiuto. Possiamo solo anticipare che la pagherà cara!

AAA tuttofare offresi


Per quanto sappia bene quanto sia disdicevole approfittare di un blog per far publicità,mi sembra doveroso informare gli internauti,che stiano cercando un tuttofare a cui affidare i loro lavoretti casalinghi,che in casa Grossi si può trovare BrikoMarco,esimio dottore in bricolageria domestica.
Come dimenticare l'eccelsa maestria col trapano quando si dovevan montare le mensole;il foro
migliore non fu più grande di una decina di centimetri(una specie di enorme passavivande)!!!!
Epico fu anche il modo in cui riparò il joystick che non funzionava bene e che,da quel momento,non funzionò
PIU'!!!!!!
Queste e molte altre grandi imprese potrei raccontare di questo magnifico esemplare di riparatore/tuttofare,ma perchè continuare a tesserne le lodi?!a che pro??
Ormai un'idea ve la sarete fatta;non vi resta che contattarlo,affidargli un lavoretto e........SPERARE!!!!!


venerdì 23 novembre 2007

Incredibile al Bernabeu


Il Real Saragozza,brillantemente guidato da mister Mike "Ringhio del Bormida" e coach Fra "Maestrinho",è riuscito a violare la mitica casa del ben più blasonato Real Madrid,il Santiago Bernabeu. Con un rotondo 2a0 firmato dalle splendide reti di Sergio Garcia(definito da mister Mike Mi Amor)e dal mitologico Diego Milito,i nostri prodi sono riusciti a portare a casa tre punti fondamentali per continuare la scalata per un posto in Champions League e,perchè no,per la vittoria della Liga.In attesa della delicatissima sfida contro la capolista Siviglia incrociamo le dita e facciam un grande in bocca al lupo ai nostri eroi...
Forza Saragozza!!!!!!!!!!!!!!!

Poteri paranormali!


Da oggi anche gli scettici più convinti dovranno ricredersi. In casa Grossi vive una persona capace di cose incredibili, aldilà di ogni legge fisica, classificabili solo tra il paranormale e la magia più oscura. Il suo nome già spaventa i più coraggiosi, fa rabbrividire i più duri, il cuore di ogni essere umano sussulta in segno di terrore, il suo nome è... ... ...Michele. Penserete che forse io stia esagerando ma con i miei occhi lo vidi accendere la luce del bagno solo avvicinandosi ad esso, lo vidi uscire dalla sua stanza lasciando la luce inesorabilmente accesa, lo vidi allontanarsi dalla play station con il tasto della Tv completamente bloccato in posizione ON in modo che si possa vedere il videogioco sospeso in una eterna pausa. Ovunque egli passi lascia una scia di luci e apparecchi elettrici accesi come se avessero vita propria e tentino di ribellarsi ai loro padroni esseri umani.
Signori, questo caso non è semplicemente un poltergeist o qualsiasi altro fenomeno paranormale, siamo di fronte a qualcosa di più malvagio e spaventoso, qualcosa che è rimasto sepolto negli inferi per molti secoli e che ora è riaffiorato con i suoi terribili poteri. Aiutateci... fatelo almeno per la nostra bolletta della luce.

Un post scomodo..


E' stato troppo facile liberarsene.
Abbandonate così, in un angolo di un interminabile corridoio.
E' stato davvero troppo facile.
Ammetto che il rapporto non è stato dei migliori fin dall'inizio, una diffidenza reciproca che dopo poco è sfociata in mille battaglie: lembi di carne strappati ferocemente, rotelle lanciate senza pietà..
Sono state, forse prematuramente, chiamate con il dispregiativo più viscido e meschino mai inventato dalla casa: "cazzo di cose da cuneesi.."
E ora sono lì..
rimpiazzate dalle ben più forzute TERJE, loro cugine from sweden che si sono presentate ferme e robuste sprezzanti dell'imminente pericolo: wally the beast.
Ci guardano mentre passiamo, e hanno sicuramente notato che le ignoriamo, che non solo sono scarto esistenziale ma cosa ben più grave non le guardiamo perchè non abbiamo voglia di buttarle..
Se ne sono accorte loro..

giovedì 22 novembre 2007

L'alimentazione prima di tutto!


In casa Grossi la dieta alimentare è una questione di vita o di morte.

Menù della settimana:

Marco: Uovo fritto; Frittata; Insalata e maionese; Zucchine e uova; Uovo fritto.
Francesco: Crackers; Insalata in busta; Crackers; Insalata in busta; Marmellata.
Walter: Bresaola; Insalata in busta; Bresaola; Biova; Insalata in busta.
Michele: Vitellone; Pasta alla carbonara; Capocollo; Vitellone; Capocollo.

Come si può notare più che una questione di vita o di morte è solo una questione di morte.
Facciamo gli scongiuri.

Provaci ancora Marco!


Legge della futilità

Nessun esperimento è mai completamente fallito: può sempre servire da esempio negativo.

La grinta innanzi tutto..



Il popol molto, in quel solenne giorno
Per le vie brullicante e per la piazza,
Tragge all'insegna, si condensa intorno
Alla squadra vegnente, urta e schiamazza;
E pria con atti e con parole scorno
Fanno ai prigioni; alfin con furia pazza
A gittar pietre, a minacciar le scorte,
--- I Comaschi! gridando, a morte! a morte! ---

(da "Ulrico e Lida" di T. Grossi)


Doveroso era cominciare il mio primo post con un omaggio a colui il quale ci ha ispirato e protetto in quel di casa Beltritti; un personaggio, il Tommaso, che non le mandava di certo a dire: pungente con originalità.

Ma è un'altra sua peculiare caratteristica che lo avvicina a tutti i membri di questa casa, specialmente al sottoscritto, ed è la sua totale e pura GRINTA. La "grinta di un tempo" direbbe un saggio allenatore di treza categoria, quella che permise alle sue novelle di creare grattacapi, conquistare il cuore dei ribelli, infastidire i potenti ed infine rovesciare gli imperi!

Ed è per questo che mi pongo, giorno per giorno, di essere sempre un po' più grintoso (cattivo direbbero i maligni), per non lasciarmi sopraffare e per cercare di cambiare la storia.

Grazie Tommaso!

Ei fu...


Tommaso Grossi

(Bellano, 20 gennaio 1790 – Milano, 10 dicembre 1853) è stato uno scrittore e poeta italiano, amico di Carlo Porta e di Alessandro Manzoni.
Si laureò in legge a Pavia e poi si trasferì a Milano nel 1822 e si stabilì in contrada Morone dal suo maestro e amico Alessandro Manzoni. Iniziò la sua carriera letteraria scrivendo versi dialettali Espresse i temi più disparati e caratteristici del romanticismo, del quale fu un convinto fautore. Scrisse una satira antiaustriaca in versi dialettali il poemetto Sogn, noto anche come La Prineide, nel 1815, che prendeva spunto dal linciaggio del ministro delle finanze napoleonico Giuseppe Prina, ed era un violento atto d'accusa contro il governo austriaco. Stendhal la definì:

"La maggiore satira che mai la letteratura abbia prodotto nell'ultimo secolo".

Il componimento ebbe una fortuna clandestina immediata in forma anonima e manoscritta, e scatenò una feroce istruttoria austriaca. Scrisse anche una novella storica in versi La fuggitiva. Nel 1816), il poema storico nazionale I Lombardi alla prima crociata , del 1826 (in cui Grossi tentò, pur senza sortire l'effetto sperato, di effettuare una sorta di "rivisitazione", secondo i propri intendimenti più scorrevole e aggiornata, della Gerusalemme liberata di Tasso) che con le sue 3500 copie risultò l'opera letteraria con più alta tiratura del tempo. Poi si dedicò al romanzo storico Marco Visconti (1834) che ebbe subito delle traduzioni in francese,inglese, tedesco e spagnolo . Nel 1838 dopo il matrimonio si dedicò alla professione di notaio e lasciò la letteratura. Nel 1848 stese l'atto ufficiale della fusione tra Piemonte e Lombardia in seguito alla Seconda Guerra d'Indipendenza. Morì a Milano per una meningite il 10 dicembre 1853.

(da Wikipedia)